| 21 Ottobre 2015 | |
| 10:00 | |
| FRANCAVILLA FONTANA (Br), biblioteca "ITST Fermi" | |
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Francavilla Fontana (BR), 21 ottobre 2015, h10
Istituto Tecnico Settore Tecnologico
Biblioteca D’Ambrosio
“GIORNATA PRO GRAMMATICA”
Maratona musicale volta a sensibilizzare gli studenti all’uso corretto della lingua attraverso l’italiano delle canzoni.
Incontro col cantautore
LUIGI MARIANO
a cura delle prof.
Patrizia Perrone
Marisa Mascia
canzoni eseguite:
– Questo tempo che ho
– Edoardo
– Il negazionista
– Asincrono
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LE MIE IMPRESSIONI:
La mattina del 21 ottobre 2015, h10, sono stato in un Istituto Tecnico di FRANCAVILLA FONTANA (Br), a parlare ai ragazzi di due testi di mie canzoni: “Edoardo” e “Questo tempo che ho“. Moltissima l’interazione. Loro stessi ne hanno sviscerato analisi e significati, attraverso accurati power point.
Visto poi il mio vecchio e appassionato amore per la lingua italiana, mi sono sentito assai a mio agio in questo progetto (nazionale e internazionale) e sono quindi molto orgoglioso di essere stato invitato dalla prof.ssa Patrizia Perrone, docente di Italiano, nell’ambito di una idea (giunta al terzo anno) promossa dal Ministero dell’Istruzione, dal Ministero degli Affari Esteri e dall’Accademia della Crusca e organizzata (con molti collegamenti) da RADIORAI3.
La splendida iniziativa si chiama “PRO GRAMMATICA” e ha lo scopo di sensibilizzare gli studenti all’uso corretto della lingua italiana.
Nel 2015 l’attenzione è stata rivolta ai testi delle canzoni, in particolare dei cantautori, tanto che tra i big ci sono stati anche Capossela, Finardi e Jovanotti, in varie scuole del mondo, a promuovere la bellezza poetica della nostra lingua nelle canzoni.
Una settimana dopo il prof. Sabatini, ex presidente dell’Accademia della Crusca (dal 2000 al 2008), di cui ora è presidente onorario, ha commentato sempre in biblioteca il testo della mia canzone “Edoardo“, inserito appunto nel progetto “Pro Grammatica”: per me una cosa emozionantissima.
21 ottobre 2015: canto “Edoardo“
28 ottobre 2015: una settimana dopo, il prof. Sabatini commenta la mia “Edoardo“